Questa mattina a Melfi è stato siglato un importante accordo sindacale con Barilla che prevede nuovi investimenti nello stabilimento lucano per oltre 10 milioni di euro. Lo rendono noto i segretari generali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil, Antonio Lapadula, Vincenzo Esposito e Gerardo Nardiello e la Rsu dello stabilimento, che manifestano grande soddisfazione per la decisione del gruppo alimentare emiliano di continuare a credere nella Basilicata come polo produttivo di interesse nazionale.
“In un momento in cui i grandi gruppi industriali presenti in Basilicata stanno perdendo sempre più il contatto con il territorio, Barilla ha capito che occorre essere vitali, ossia capaci di crescere, svilupparsi e adattarsi ai frequenti cambiamenti imposti dall’economia globale. È in questa ottica che riteniamo strategica e vincente la logica di continuare ad investire sul sito di Melfi, che ha sempre avuto centralità nelle politiche di sviluppo del gruppo”.
Per Lapadula, Esposito e Nardiello “il nuovo investimento da oltre 10 milioni di euro dà valore al lavoro e alla professionalità dei dipendenti operanti nel sito lucano. Si tratta di un investimento di portata fondamentale per fronteggiare la concorrenza attraverso l’ammodernamento delle linee produttive esistenti, dando stabilità agli attuali livelli occupazionali, e la realizzazione di una linea completamente nuova che in prospettiva potrà determinare nuove opportunità di lavoro. Oggi solo chi investe può essere concorrenziale su un mercato che sta assumendo sempre più le sembianze di una giungla incontrollabile e dalla quale solo chi osa mettere in campo coraggio e determinazione potrà uscirne vincitore”.
Barilla è presente in Basilicata dal 1986 e da allora ha avuto una crescita continua, arrivando quasi a raddoppiare il numero degli addetti inizialmente previsto. “Il legame con il territorio – spiegano Lapadula, Esposito e Nardiello – ha costituito un elemento fondamentale per la crescita e lo sviluppo del sito lucano”. I tre dirigenti di Fai, Flai e Uila fanno infine un plauso alla Rsu per il lavoro svolto in queste settimane, “lavoro che ha consentito di raggiungere un risultato positivo per i lavoratori”.
