Ieri la Flai Cgil e la Fai Cisl hanno chiesto un incontro al Presidente della Giunta Regionale, titolare anche delle delega alle attività produttive per esaminare la situazione in cui versa il pastificio Tandoi di Matera. Ricordiamo che l’azienda occupa diciassette addetti i quali dopo lunghi e ripetuti periodi di cassa integrazione ordinaria e straordinaria, da qualche mese avevano ripreso l’attività produttiva. Tuttavia, ieri è stata notificata alle organizzazioni sindacali l’avvio di una nuova procedura di cassa integrazione, dovuta ad un importante calo delle commesse.
“La situazione spiegano i sindacati – è parecchio preoccupante perché ai dipendenti non sono state corrisposte le retribuzioni di maggio e giugno, la quattordicesima mensilità 2015/2016, la tredicesima 2015 e inoltre, dal 2011, non sono state versate le quote di accantonamento TFR al fondo complementare. Inoltre, alcune settimane fa, il delegato dell’azienda ha comunicato alle organizzazioni sindacali nel corso di un incontro tenutosi presso la Confindustria di Basilicata, che lo stabilimento sta per essere acquisito da Mata srl, società che risulta ammessa a finanziamento nell’ambito di sviluppo industriale. La notizia della cessione dello stabilimento ha allarmato le scriventi e i dipendenti, considerato che al momento non vi sono garanzie occupazione per coloro che sono attualmente in forza nel pastificio Tantoi. Poiché è necessario tutelare i livelli occupazionali esistenti, evitare altri liceziamenti e spendere in maniera efficace soldi pubblici, abbiamo chiesto al Presidente della Giunta Regione di convocare un incontro tra le parti che garantisca la tutela dei lavoratori e la immediata ripresa produttiva”.
fonte: La Nuova del Sud