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Ex Cutolo, “si intravede una soluzione per addetti in mobilità”

“Siamo soddisfatti, perché finalmente si intravede una soluzione per i lavoratori in mobilità, ma adesso l’auspicio è che la procedura prosegua velocemente”. Lo hanno dichiarato, ieri mattina, i rappresentanti delle organizzazioni di categoria, al termine di un incontro convocato dalla Regione Basilicata, per fare il punto sullo stato di avanzamento dei progetti presentati dalla Cmd e dalla Doc Airconcrete “per la riconversione industriale della ex Cutolo di Atella e per discutere dei criteri e della tempistica per la selezione del personale da riqualificare”.

Alla riunione, presieduta dal dirigente generale del Dipartimento alle Politiche di sviluppo, Giandomenico Marchese, hanno partecipato funzionari regionali, una delegazione di lavoratori, i sindacati (Esposito della Flai-Cgil, Romano della Fai Cisl, Vaccaro Deoregi della Uil e Nardiello della Uila Uil) e i rappresentanti delle due aziende interessate alla reindustrializzazione. I manager delle due aziende, Rabasco (Doc) e Blasio (Cmd) hanno assicurato che i rispettivi progetti di investimento sono in stato di avanzamento ed hanno garantito che “le attività per la ricollocazione dei dipendenti potranno iniziare entro il mese di aprile del prossimo anno”. In autunno, tra settembre e ottobre, saranno attivate invece le procedure per la selezione del personale (fra i lavoratori ex Cutolo, Filatura Vitalba e Litostampa Ottaviano). Sia la Doc Airconcrete che la Cmd hanno rimarcato però la necessità “di iniziare quanto prima il percorso formativo delle maestranze”. A tal proposito la Regione Basilicata ha fatto sapere che sarà pubblicato, presumibilmente entro luglio, un bando per la formazione continua rivolto ai dipendenti di aziende in stato di crisi, al quale potranno partecipare la Doc Airconcrete e la Cmd per la riqualificazione dei lavoratori assunti.

 

Fonte: La Gazzetta di Basilicata