Si è svolta oggi la cerimonia di intitolazione della sala conferenze multimediale della Cisl Basilicata a Giuseppe Romano, segretario generale della Fai Cisl regionale, scomparso prematuramente lo scorso settembre.
“La Cisl e le federazioni – ha detto il Segretario Generale della Cisl lucana, Vincenzo Cavallo – insieme ricordano con affetto un amico e un collega preparato, che amava studiare: oltre a una bellissima famiglia ha sempre avuto nella Fai e nella Cisl una seconda famiglia, per questo non dimenticheremo mai il suo impegno sociale, la sua serietà e il suo rispetto nei confronti di tutte le persone”.
Guglielmo Romano, figlio del compianto Giuseppe, ha ricordato commosso il percorso umano e professionale del sindacalista, iniziato in fabbrica, nello stabilimento lucano della Ferrero. “Sempre appassionato di agricoltura e ambiente, mio padre era arrivato a gestire più di 250 arnie, nonostante i tanti impegni ha fondato e poi condotto l’associazione apicoltori lucani per dieci anni, sempre convinto di dover divulgare la conoscenza del miele e dei prodotti agroalimentari regionali. Spero davvero di realizzare almeno la metà delle cose realizzate da mio padre”.
Il Segretario Generale della Fai-Cisl nazionale Onofrio Rota ha ricordato Romano come “una persona giusta”, che “mal sopportava l’individualismo e l’egoismo oggi molto diffusi, dava un valore profondamente umano e relazionale al mestiere di sindacalista, e fino alla fine a praticato questa sia visione della vita e del lavoro. Era una persona colta, amava la natura e aveva una vena artistica e creativa straordinaria. Nonostante il dolore per la sua scomparsa – ha detto Rota – ricordarlo ci aiuta a farci forza per guardare avanti e continuare il nostro impegno quotidiano”.
La targa in ricordo di Giuseppe Romano è stata inaugurata in presenza oltre che dei famigliari di Giuseppe Romano anche dei segretari delle categorie, della Segretaria nazionale Raffaella Buonaguro e con la benedizione di Don Giovanni Conte, parroco di Sasso di Castalda.