Questa mattina, a Potenza, alla presenza dei segretari generali della Fai Cisl Basilicata, Antonio Lapadula, e della Fai Cisl Campania, Raffaele Tangredi, si è tenuto un incontro per un esame della situazione e delle prospettive degli stabilimenti Ferrero di Balvano e Sant’Angelo dei Lombardi, entrambi sorti nel dopo terremoto con la legge 219. Alla riunione era presente anche una delegazione della Rsu della Fai Cisl dei due importanti siti produttivi che danno lavoro complessivamente a circa 700 dipendenti a tempo indeterminato e un centinaio di addetti stagionali.
“Abbiamo organizzato questo incontro per avviare una riflessione congiunta e mettere in campo un’azione sinergica in vista del rinnovo del contratto integrativo di gruppo in scadenza a fine 2017”, hanno commentato al termine della riunione Lapadula e Tangredi. “Gli stabilimenti Ferrero di Balvano e Sant’Angelo dei Lombardi – hanno aggiunto – rappresentano un esempio positivo di industrializzazione post terremoto e sono ancora oggi, a circa trent’anni dalla loro realizzazione, fabbriche leader nei rispettivi settori. Noi riteniamo – hanno concluso Lapadula e Tangredi – che per mantenere e consolidare questa leadership sia necessario continuare ad investire sui prodotti, sui processi e soprattutto sulle risorse umane che rappresentano la grande ricchezza dell’azienda”.
l.can.