“Grazie alla mobilitazione unitaria sindacale, culminata con la grande adesione agli scioperi aziendali della scorsa settimana, la trattativa sul rinnovo del contratto nazionale dell’industria alimentare riprende. La lotta dei lavoratori ha dato i suoi frutti. Ora occorre riallacciare i fili del confronto: si torni al tavolo in un clima costruttivo e responsabile per dare risposte concrete e garantire la buona conclusione della trattativa”. Lo afferma in una nota Luigi Sbarra, Commissario nazionale della Fai Cisl e Segretario Confederale Cisl, annunciando la ripresa dei negoziati relativi al rinnovo del ccnl industria alimentare, con la sospensione di tutte le forme di mobilitazione, a cominciare dallo sciopero nazionale di settore proclamato per il 29 gennaio. La trattativa riprenderà martedì 2 febbraio. “Il negoziato ora prosegue ad oltranza. Continueremo a lavorare con il rigore che ci ha fin qui contraddistinto, consapevoli degli ostacoli che ancora ci separano dal traguardo, ma anche coscienti del grande consenso che ci ha permesso di esercitare pressioni indispensabili a riaprire il dialogo. Da questo consenso deriva una grande responsabilità, che noi vogliamo esercitare in modo pragmatico, concreto e non ideologico. Si apre una fase decisiva: noi ci saremo e andremo fino in fondo, sostenendo contenuti di prospettiva, che rispondono alle sacrosante rivendicazioni dei lavoratori e ambiscono a rilanciare competitività e produttività di un settore strategico per l’economia italiana”.
fonte: www.faicisl.it