Sarebbe caduto da un albero da un’altezza probabilmente di 8 metri e avrebbe sbattuto violentemente il capo a terra. Gravissimo incidente sul lavoro ieri pomeriggio a San Cataldo, la popolosa frazione di Bella. Un operaio forestale dell’Area Programma Marmo Platano-Melandro ha perso la vita lungo il tratto di collegamento tra San Cataldo di Bagni e Sant’Ilario di Atella. Aveva 60 anni e si chiamava Antonio Salinardi, originario di Ruoti ma residente in contrada Castelluccio del Principe, nel territorio bellese. Sulla dinamica ovviamente indagano i carabinieri, ma da quanto si è appreso l’operaio sarebbe salito su un albero, intento a potare dei rami.
I Segretari Generali di Fai CISL, FLAI Cgil e Uila Uil, Lapadula, Esposito e Nardiello, esprimono commosso cordoglio alla famiglia del lavoratore forestale Antonio Salinardi, deceduto sul lavoro in circostanze ancora da accertare nel territorio di Bella. Chiediamo che le autorità preposte facciano luce sull’accaduto, chiarendo tutte le sfumature di una vicenda che ci lascia basiti. Non è possibile continuare a morire di lavoro nel 2015. Bisogna intensificare controlli e vigilanza sulle attività, soprattutto facendo si che ogni lavoratore possa operare in assoluta sicurezza.