È stato rinnovato nei giorni scorsi a Melfi il contratto di secondo livello alla Candeal Commercio, azienda che produce semola per l’industria alimentare e dà lavoro ad una ventina di addetti. La principale novità del nuovo contratto aziendale è il passaggio dal premio di produzione fisso al premio annuale variabile che sarà rapportato ai risultati conseguiti per il triennio 2015-2017. Tre i parametri presi in considerazione per il calcolo del premio per obiettivi: qualità, produttività e tasso di assenteismo. Il premio massimo ammonterà a 1.700 euro per il 2015, 1.850 euro per il 2016 e 2.000 euro per il 2017, e sarà corrisposto in un’unica soluzione tranne che per il 2015 in cui sarà frazionato in due tranches rispettivamente di 425 euro e 1.275 euro.
Per il segretario regionale della Fai Cisl, Giuseppe Romano, “pur in una situazione non favorevole di mercato siamo riusciti a chiudere un accordo che mette nelle buste paga dei lavoratori più del bonus di 80 euro del governo Renzi, a testimonianza di quanto sia importante la contrattazione di secondo livello per accrescere i salari e dare una spinta ai consumi interni. L’intesa con la Candeal è importante anche perché conferma che una buona contrattazione aziendale è nell’interesse delle stesse imprese che possono così accrescere il proprio livello di competitività sul mercato e fronteggiare al meglio la concorrenza”, conclude Romano.
l.can
