Il prossimo 30 gennaio la Fai Cisl si mobilita sul territorio nazionale per riportare il settore agroalimentare al centro dell’agenda politica del Governo e dare continuità e sostegno al lavoro intrapreso con il Ministero delle politiche Agricole, Alimentari e Forestali per definire un percorso di confronto tematico per le emergenze dell’agro-industria, le prospettive di medio e lungo termine dei relativi comparti (forestazione e difesa del suolo, zootecnia, settore bieticolo-saccarifero, mercato del lavoro agricolo e pesca), ponendo al centro i temi della crescita, dello sviluppo, del lavoro e dell’innovazione. “Per quanto riguarda Puglia e Basilicata – spiegano Paolo Frascella, Segretario generale della Fai Cisl interregionale, e Tonino Lapadula, Segretario aggiunto – abbiamo deciso di confluire in un’unica importante assemblea interregionale che si terrà alle ore 9.30 presso il Centro Sociale Villa D’Agri a Marsico Vetere (Potenza). Abbiamo anche previsto – aggiungono i sindacalisti – l’affissione del volantino prodotto per spiegare le ragioni della mobilitazione, nelle nostre sedi e nelle Leghe, oltre alla distribuzione ai lavoratori dei settori interessati”. “La Fai Cisl si mobilita – dichiara Luigi Sbarra, Commissario della Fai Cisl – e non rinuncia a far sentire la propria voce affinché sia urgentemente definito un vero Piano Nazionale per la messa in sicurezza del territorio attraverso un modello di forestazione produttiva e sostenibile; sia rinnovato il Contratto nazionale dei forestali scaduto ormai da due anni; sia rafforzato il ruolo dei Consorzi di bonifica; siano rilanciati il settore agroalimentare, quello della pesca e quello degli allevatori; per sollecitare l’iter del collegato per il lavoro agricolo sia al Senato che alla Camera affinché sia approvata, in tempi brevi, la Proposta di Legge Quadro sulla “Rete del lavoro in agricoltura” che presentammo con Flai e Uila il 26 Febbraio dello scorso anno”.