I sindacati di categoria Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil accolgono favorevolmente il crono-programma messo a punto dalla giunta regionale per l’avvio dei cantieri forestali, ma puntualizzano che le giornate contributive dovranno essere 130 per tutti, compresi i turnoveristi. Le tre sigle sindacali chiedono inoltre garanzie per i lavoratori impegnati negli altri progetti di manutenzione del territorio.
Per i segretari generali Antonio Lapadula, Vincenzo Esposito e Gerardo Nardiello “con l’approvazione del bilancio tutta la complessa macchina amministrativa della forestazione può lavorare speditamente e cogliere ragionevolmente l’obiettivo di aprire i cantieri entro il 19 maggio e ci auguriamo che anche gli enti attuatori, in particolare le aree programma, dopo un ulteriore anno di rodaggio, contribuiscano a rendere ancora più celeri i tempi di cantierizzazione dei progetti di manutenzione forestale”.
Lapadula, Esposito e Nardiello puntualizzano che “la soglia delle 130 giornate contributive riguarda tutti gli addetti forestali, anche i cosiddetti turnoveristi” e si appellano al presidente della giunta regionale, Marcello Pittella, affinché siano affrontate e risolte le problematiche che interessano i lavoratori degli altri progetti di manutenzione del territorio e di prevenzione del dissesto idro-geologico, vale a dire Vie Blu, Parco del Pollino, Ivam, Utb e Green River.
l.can