Continua la lotta dei lavoratori del consorzio di bonifica Alta Val d’Agri. I sindacati di categoria Fai Flai Uila hanno indetto una nuova giornata di mobilitazione con un sit-in che si terrà martedì 11 marzo, dalle 10:30, davanti alla sede della giunta regionale. I dipendenti del consorzio (110 fissi più 40 avventizi) e i sindacati rivendicano il pagamento di sei mensilità arretrate, l’avvio delle attività di manutenzione degli impianti irrigui svolte dai lavoratori avventizi, ovvero a tempo indeterminato ciclico, e una radicale riforma del settore.
Per i segretari di Fai Flai Uila – Antonio Lapadula, Vincenzo Esposito e Gerardo Nardiello – servono “misure rapide ed efficaci per dare risposte definitive ai lavoratori e mettere in condizione i consorzi di svolgere le proprie attività istituzionali nella massima operatività e sostenibilità finanziaria”. I tre dirigenti sindacali ribadiscono infine l’urgenza di “mettere mano alla riforma del settore rimettendo in modo il processo legislativo arenatosi nelle passate consiliature”.
l.can