Sulla vertenza degli impiegati tecnici e amministrativi del progetto Vie Blu i sindacati passano alle vie di fatto. Il 9 luglio a Potenza si terrà una manifestazione di protesta in Piazza Mario Pagano a partire dalle 9 per sollecitare le istituzioni competenti ad assumere i necessari provvedimenti per l’assunzione dei circa 70 impiegati del progetto. Lo comunicano i segretari generali di Fai Flai Uila, Antonio Lapadula, Vincenzo Esposito e Gerardo Nardiello, che esprimono “forte preoccupazione per le conseguenze del conflitto sociale che stanno intervenendo e che, in assenza di risposte, potranno sfociare in forme di protesta più incisive”. I tre dirigenti sindacali denunciano lo stato di assoluto immobilismo in merito alla situazione degli impiegati tecnici e amministravi a seguito dei tanti e infruttuosi incontri tenuti con l’amministrazione provinciale di Potenza e il dipartimento Ambiente della Regione Basilicata. “La protesta dei lavoratori è più che legittima e deriva dal fatto che la Provincia di Potenza, unitamente ai comuni capofila delle aree programma, non hanno allo stato attuale ancora sottoscritto l’accordo per l’avvio delle attività dei lavoratori sopra citati mettendo a serio rischio anche la possibilità di realizzare i mesi di lavoro utili alla maturazione degli ammortizzatori sociali loro spettanti”. Lapadula, Esposito e Nardiello si appellano al prefetto di Potenza “affinché solleciti l’amministrazione provinciale e il dipartimento regionale Ambiente a trovare una soluzione rapida e condivisa alla problematica”.